Onda
alta (A): determina un cartone con uno spessore superiore a 4,5 mm.
Lo spessore del cartone influisce direttamente sulla resistenza alla
compressione verticale degli imballaggi, così come ne accresce il
potere ammortizzante. Minore, rispetto ad altri tipi di onda, risulta
invece la resistenza alla compressione in piano. Stampabilità non
eccessiva in quanto il passo dell'onda non facilita una perfetta
planarità delle copertine. Onda
media (C): determina un cartone con spessore compreso tra millimetri
3,5 e 4,4. Questo tipo di onda, si è rapidamente diffuso ed il suo
impiego è ormai generalizzato in quanto rappresenta un ottimo
compromesso tra il consumo di carta (prezzo) e la qualità delle
prestazioni (resistenza). Offre una stampabilità migliore, a parità di
grammatura della copertina e garantisce una buona resistenza sia alla
compressione in piano che a quella verticale in quanto subisce, nel
corso delle normali operazioni di trasformazione, imballo e spedizione,
uno stress minore di quello cui è sottoposto il cartone in onda A. Onda
bassa (B): determina un cartone con spessore compreso tra millimetri
2,5 e 3,4. Il numero di onde contenuto in un metro lineare assicura una
buona resistenza alla compressione in piano ed una buona stampabilità.
Il suo ridotto spessore non favorisce la resistenza alla compressione
verticale. Micro
onda (E): determina un cartone con spessore inferiore a mm 2,5. Minitriplo
ottenuto dall'accoppiamento di una onda E con una onda B. Eccellente
stampabilità grazie alla planarità della copertina determinata
dall'alto numero di onde contenuto in un metro lineare. Questo materiale
viene largamente utilizzato nella produzione di astucci o similari.
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